Monday, March 19, 2007

primavera

lunedi. di nuovo qui a scrivere.
mattina primaverile di pioggia tiepida.
l'ipod mi ripara le orecchie e il cervello con il
fado di dulce pontes. ammetto che e' una scelta
un po' masochista, come sottofondo per camminare
verso l'ufficio di lunedi mattina.
ma ormai mi capita di rinunciare alla coerenza
un giorno si e l'altro pure.
fine settimana strano. di saluti e viaggi.
con rimorsi e rimpianti come compagni di
viaggio gia' alla partenza.
troppe ore di treno dilatano i pensieri.
cio' che resta, all'arrivo, sono buoni propositi per
il futuro, l'illusione sbagliata di aver capito qualcosa,
e un po' di sorrisi avuti in dono, da tenere nelle tasche
per i momenti difficili.
adesso si torna a lavorare e a cercare di non sognare troppo.
per un po'.

3 comments:

Anonymous said...

Bello

F.

Anonymous said...

Guance umide,
voglia di piangere a dirotto,
tetro desiderio di morire.
Come mi sento solo,
quanta tristezza dentro di me!
In silenzio imploro e aspetto
di essere coccolato,
di essere amato.
Però, gli altri si vede
che non hanno il tempo né l'anelito
di amare me.
Forse, sono distratti perché piangono anche loro
aspettando quello che io aspetto?
Solitudine:
Sei dolore, angoscia, domani buio.
.........Ma, all'improvviso,
nelle tenebra una luce brilla:
E se amassi io? Già, se amassi io?
Che bello!
Allora si, non sarei più solo
perché starei insieme all'amore da me creato
e in stretta compagnia
dell'umanità, di tutte le cose e della vita amate.

Anonymous said...

Ciao Dani come va'?
Ti va' se ci sentiamo telematicamente ogni tanto?
Pero' senza far sapere niente alle persone della Novartis
come se ci fossimo conosciuti in un altro posto, non so' tipo in fila al banco dei salumi al supermercato o alla sagra del tartufo.
Mi ha sempre interessato la tua "intelligenza"
Spero che rimanga tra di noi al di fuori delle telecamere e microfoni del "grande fratello"
Ciao
A. Serra da Berlino
p.s. ogni tanto su skype